REGOLE PER I PRATICANTI
Il Dojo deve essere considerato luogo di profondo rispetto. Il Judo comincia e finisce con la cortesia; quindi eseguire sempre con cura i saluti tradizionali.
- Quando si entra e quando si esce dal Tatami eseguire sempre il saluto (Rei) al dojo in direzione del tatami
- Vestire il Gi (Kimono) in maniera ordinata, tenendolo pulito. Prestare accortezza alla propria igiene personale con particolare riguardo alle unghie dei piedi e delle mani, che devono essere corte per l’altrui sicurezza. Sempre per motivi di sicurezza non indossate orecchini, collane, braccialetti o orologi durante l’allenamento. Gli occhiali si possono usare solo durante la fasi di spiegazione del Maestro e mai durante la pratica sportiva vera e propria.
- Ogni corso prevede che gli atleti siano presenti già in sala all'orario di inizio del corso, la lezione inizia sempre rigorosamente negli orari indicati ed è pertanto necessario ritrovarsi nel Dojo almeno 15 minuti prima dell’inizio della lezione.
- Non è consentito sostare negli spogliatoi se non per cambiarsi d'abito. Se la lezione è già iniziata, perdere tempo vestendosi non è rispettoso verso il Maestro ed i compagni.
- I cellulari dovranno essere spenti per tutta la durata dell’allenamento. Per non creare confusione e disordine andranno riposto in un'apposita scatola fornita dall'ASD.
- Quando si arriva in ritardo, a lezione già cominciata, aspettate che il Maestro vi dica di entrare, quindi unirsi alla classe posizionandosi in fondo al gruppo. Non saranno ammessi sul tatami allievi dopo 5 minuti dall’inizio della lezione, salvo comprovate motivazioni.
- Ricordate sempre che la cintura di grado più elevato ha la responsabilità di essere da giusto esempio alla cintura di livello inferiore; siate sempre consapevoli e disponibili, rispettate i compagni con grado più elevato ed accettatene i consigli senza obiezioni, aiutate chi è meno esperto con diligenza, umiltà e cordialità.
- Prima di incominciare la pratica di una tecnica e subito dopo averla conclusa, rivolgersi al compagno con un inchino (Rei).
- Ascoltate attentamente le indicazioni e gli insegnamenti del vostro Maestro, se non potete trovare il modo di dimostrare rispetto ad una persona che vi dona il suo tempo insegnando, è meglio che non apparteniate a questo Dojo. Durante la pratica non sbadigliate, non parlate, non state appoggiati al muro o rimanete inattivi. Un vero Judoka è sempre attento, ben educato e concentrato al massimo su quello che deve fare.
- Al termine della lezione lasciare il Dojo in silenzio cercando di riflettere e meditare sulla lezione fatta.
È essenziale conservare il medesimo comportamento anche negli spogliatoi parlando con un tono di voce moderato. - È fatto divieto di dimostrare tecniche all’esterno del Dojo se non espressamente autorizzati dal proprio Maestro.
Le regole tradizionali che sono insegnate e l’atteggiamento mentale che vi è suggerito non sono delle mortificazioni imposte a chi pratica, ma formano un’etica che favorisce il lavoro collettivo ed il progresso individuale.
In caso di comportamento disonorevole, scorretto o irriguardoso nei confronti dei Maestri e/o degli altri allievi, o non conforme al presente regolamento, il Maestro che gestisce la lezione potrà allontanare il responsabile dal Dojo. Se il comportamento disdicevole si ripeterà in altre lezioni, o sia particolarmente grave, su indicazione dei Maestri, si procederà alla convocazione del Consiglio Direttivo, che in accordo con i Maestri, indicherà la durata dell’eventuale allontanamento dal DOJO. Per i casi più gravi è prevista l’espulsione definitiva.
REGOLE PER GLI OSPITI
- All’interno del dojo, di norma, sono ammessi solo i soci dell’ASD.
- Eventuali visitatori sono invitati ad osservare l’ordine stabilito all’interno del Dojo.
- È severamente vietato salire sul Tatami con qualsiasi tipo di calzatura.
- È vietato filmare e fotografare i vari momenti della lezione in corso. Sono consentite fotografie a familiari e/o parenti all’interno del Dojo previa autorizzazione concessa dal Maestro.
- È vietato toccare qualsiasi materiale esposto all’interno del Dōjō, come armi, quadri etc…
- E' consentito interrompe le lezioni in corso solo ed esclusivamente per ricevere informazioni sui corsi, attendendo il consenso del docente !
Eventuali colloqui extra devono essere concordati in anticipo, questo per non rubare tempo alla pratica dei Judoka.
In caso di comportamento, da parte dell’ospite, che possa arrecare disturbo al regolare svolgimento della lezione lo stesso sarà allontanato dal Dojo.
Tali regole sono considerate di buon senso e utili per il miglior svolgimento della pratica.